Il corso aiuta il professionista a comprendere lo standard ISO 14001:2015, anche alla luce della pubblicazione della nuova edizione 2015 della norma, definire un piano di audit in corrispondenza dei criteri prescelti, eseguire in modo oggettivo un audit, in accordo alla norma UNI EN ISO 19011:2018.
Identificare i punti di debolezza e di forza di un sistema di gestione ambientale, scrivere un chiaro e conciso rapporto di audit, comunicare il rapporto di audit alla direzione aziendale.
Illustra i marchi ecologici, o etichette ambientali.
Sono marchi applicati direttamente su un prodotto o su un servizio che forniscono informazioni sulla sua performance ambientale complessiva, o su uno o più aspetti ambientali specifici.
Per le imprese, i marchi ecologici sono uno strumento di mercato utile a dare evidenza alle prestazioni ambientali dei propri prodotti nei confronti di prodotti concorrenti privi di tale marchio.
I sistemi di etichettatura possono essere suddivisi in obbligatori o volontari.
Le etichettature obbligatorie nell’Unione Europea si applicano principalmente in diversi settori e vincolano produttori, utilizzatori, distributori e le altre parti in causa ad attenersi alle prescrizioni legislative.
Nel caso delle etichette volontarie, la richiesta di un marchio è del tutto volontaria per cui i fabbricanti, gli importatori o i distributori, possono decidere se aderire al sistema di etichettatura, una volta verificata la rispondenza dei prodotti ai criteri stabiliti da quel sistema specifico.
Le etichette volontarie possono essere distinte in base alle definizioni date dalle norme internazionali della serie 14020.
Inoltre, l’obiettivo del Corso è di fornire le conoscenze teoriche e pratiche necessarie ad approcciarsi al settore della Gestione dei Rifiuti, mediante un approfondimento degli aggiornamenti tecnici e normativi che hanno interessato il settore nel corso degli anni e della gestione dei rifiuti in ottica di Risk Assessment specifico.
In particolare verranno analizzati gli adempimenti previsti per i produttori, trasportatori e gestori dei rifiuti dalla parte IV del D.Lgs n. 152/2006, anche alla luce del nuovo Pacchetto Direttive su Economia Circolare e verrà chiarito l’ambito di applicazione delle procedure autorizzative per i nuovi impianti e quelli esistenti.